Il contenzioso tributario in materia di Superbonus 110% è destinato a crescere nei prossimi mesi, a causa di una serie di fattori, tra cui:

  • L’aumento dei controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate: l’Agenzia ha avviato una serie di controlli su un campione significativo delle pratiche di Superbonus, con particolare attenzione ai casi di possibile indebita fruizione del beneficio.
  • La complessità della normativa: la normativa sul Superbonus è particolarmente complessa, e presenta una serie di requisiti tecnici e documentali che possono essere facilmente violati.
  • L’elevato valore delle somme in gioco: il Superbonus 110% consente di recuperare un’importante fetta di spesa sostenuta per i lavori di efficientamento energetico e di ristrutturazione edilizia, e questo rende il rischio di frodi e abusi particolarmente elevato.

Tra i nuovi fronti di contenzioso che si stanno aprendo, si possono segnalare:

  • Il caso dei lavori non eseguiti: l’Agenzia delle Entrate sta contestando la fruizione del Superbonus in caso di lavori non eseguiti o eseguiti in modo difforme da quanto previsto dalla normativa.
  • Il caso dei lavori non congrui: l’Agenzia delle Entrate sta contestando la fruizione del Superbonus in caso di lavori che non rispettano i requisiti di congruità delle spese, stabiliti da un apposito decreto del Ministero dello Sviluppo Economico.
  • Il caso delle cessioni di credito a soggetti non abilitati: l’Agenzia delle Entrate sta contestando la fruizione del Superbonus in caso di cessioni di credito a soggetti non abilitati alla cessione o allo sconto in fattura.

In questi casi, l’Agenzia delle Entrate può procedere al recupero delle somme indebitamente percepite, con sanzioni e interessi. I contribuenti che hanno commesso errori o violazioni possono difendersi in sede contenziosa, ma dovranno dimostrare di aver agito in buona fede e di aver rispettato la normativa vigente.

Ecco alcuni consigli per evitare il contenzioso tributario in materia di Superbonus 110%:

  • Assicurarsi di avere tutti i requisiti necessari per accedere al beneficio: prima di iniziare i lavori, è importante verificare di avere tutti i requisiti necessari per accedere al Superbonus, tra cui la qualificazione energetica dell’immobile, la tipologia dei lavori da eseguire e il rispetto dei limiti di spesa.
  • Eseguire i lavori a regola d’arte: è importante eseguire i lavori a regola d’arte, rispettando le norme tecniche e le prescrizioni di legge.
  • Documentare correttamente i lavori: è importante conservare tutta la documentazione relativa ai lavori, tra cui le fatture, i bonifici e le asseverazioni tecniche.

Se si hanno dubbi sulla corretta applicazione della normativa, è consigliabile rivolgersi a un professionista qualificato.